Il caffè viene introdotto in Burundi negli anni ’20, ma la sua diffusione aumenta negli anni ’50, quando se ne intuiscono le potenzialità di coltura in grado di rappresentare una rivoluzione agraria per i piccoli produttori. Sebbene la resa sia più bassa rispetto ad altri paesi africani, i coltivatori prestano un’attenzione eccezionale ai dettagli. Oggi sono più di 600.000 le famiglie burundesi coinvolte nella coltivazione e nelle lavorazione del caffè.
AREA GEOGRAFICA
Mumirwa
Nord e sud della capitale Bujumbura
PERIODO
2020-2023
BENEFICIARI
11.582
OBIETTIVO
Supportare le comunità di produttori sotto 11 stazioni di lavaggio situate in quattro province a diversi livelli di altitudine
PARTNER
RISULTATI OTTENUTI
6
Vivai costruiti
+8.000
Piantine di caffè distribuite
+2.000
Piante da frutto distribuite
31
Sorgenti naturali d’acqua protette e depurate dall’acqua fangosa contaminante
Formazione sulle buone pratiche agricole per migliorare le tecniche di raccolta, la potatura, la gestione del suolo e la produzione di concime organico